Un secolo dalla morte del Capitano Black, il più interessante dei poeti dialettali salentini.
Per comprensibili motivi, nessun editore ristamperebbe un volume di 500 pagine di testo dialettale, oggi che la parlata vernacolare è caduta in disuso; nessun editore ripubblicherebbe l'opera omnia del Capitano Black, ricca di 6.600 versi in dialetto. Da destinare a chi? a lettori odierni che non conoscono e non comprendono la lingua leccese?
Questo volume, scritto in lingua italiana, si rivolge ai leccesi che desiderano appropriarsi di una parte importante del patrimonio culturale e spirituale della civiltà salentina.