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Aiuti ai Reietti e agli Orfani
Nel 1853 le entrate del Comune sono cresciute, sono migliorate anche le condizioni economiche degli abitanti giacché, nonostante il contenzioso in corso tra Comune e Ditta Longordo, più di trenta giovanette prestano la loro opera come filatrici nel settore filanda, oltre venti operaie esperte lavorano ai telai come tessitrici e dieci giovani sono ingaggiati come manovali.
Il 20 marzo 1853 il Sindaco O. N. Ingrosso convoca i Decurioni e svolge la relazione.
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Il Decurionato …ha votato a piena uniformità - 1° Che si prieghi il Sig.r Intendente della Provincia di rassegnare a' piedi del Real Trono di S. M. il Re N. S. i più sentiti e rispettosi atti di gratitudine per quest'altro benefizio che la inesauribile clemenza di S. M. il Re N. S. sarà per largire ai Comuni e alla Provincia tutta - 2° Che dall'articolo delle Imprevvedute del corrente Esercizio si prelevi la somma di Docati sei, che saranno spediti a titolo di spontanea Offerta al Cassiere dello Stabilimento di S. Filomena perché siano impiegati al mantenimento delle Orfane e Proiette, tra le quali ve ne saranno come ve ne sono appartenenti a questo Comune… |
E ciò è vero ed è confermato dagli Atti dei Battezzati dell'Archivio parrocchiale, che segnalano due-tre volte ogni anno casi di abbandono di neonati; attestano, ad esempio, che
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…Maria Spadafora, parentibus ignotis, inventa fuit in finestra Mariae de Vitis obstetricis Caballini… - |
Maria Spadafora (nome e cognome imposti dal parroco), figlia di genitori sconosciuti, è stata trovata sulla soglia della finestra di Maria De Vitis levatrice di Cavallino… |
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Zaira d'Andrea, filia ignotorum parentium exposita absque signo baptismatis, et ideo baptizata fuit… - |
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Ducati 6 (1.200.000 lire attuali)… d'accordo, con un certo sforzo e buona volontà si sono potuti offrire all'Orfanotrofio delle fanciulle, come opera di beneficenza. Ma tre mesi dopo l'Intendente chiede, niente di meno, 50 D.i, quale contributo 'spontaneo' allo Stabilimento dei Trovatelli e degli Orfani di Lecce.
Il Decurionato di Cavallino non può aderire e il 10 luglio 1853 …ne chiede umilmente l'esenzione perché la cifra è una porzione oltremodo onerosa, sulla considerazione delle ristrettissime finanze di questo misero e piccolo Comune, che si compone di anime 1.050…
Le scarse finanze disponibili serviranno a settembre per provvedere allo svuotamento dei 9 pozzi di raccolta delle acque pluvie, i quali non vengono ripuliti da parecchi anni e sono quasi colmi di fanghiglia e di detriti sicché costante è il rischio di allagamento.
In ottobre il Decurionato, ...letto l'Ufficio del Sig.r Intendente, approva le spese per la traslazione delle Ossa della Duchessa A.Teresa Balsamo (deceduta nel 1848) dal cimitero di Lecce nella tomba di famiglia della Chiesa del Convento degli ex Domenicani, poiché nessuno dei parenti Castromediano di Cavallino ha voluto o potuto pagare le spese di trasporto.
L'8 dicembre 1853 il Decurionato di Cavallino perfeziona un oneroso impegno con il Decurionato di Lecce relativo alla costruzione dell'importante via nuova Lecce-Cavallino e alla partizione delle spese, ciascuna Amministrazione per il tratto di strada cadente nel proprio territorio.
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